Il Ministero della Salute ha effettuato l’adesione alla piattaforma nazionale “PagoPA”, predisponendo la propria Piattaforma per i pagamenti online. Tale piattaforma sarà accessibile agli utenti del sito internet istituzionale nella sezione “Servizi online”, per consentire il pagamento di tutte le somme, comprese le marche da bollo, dovute agli uffici centrali e periferici del Ministero medesimo, tramite “PagoPA”, ivi incluse, pertanto, le tariffe dovute allo scrivente Ufficio per i servizi rilasciati in materia di biocidi, presidi medico chirurgici e cosmetici.

La piattaforma sarà attiva dal 1° gennaio 2024 al seguente link: https://polpor.salute.gov.it/pol-ui-public/#/.

Le modalità di pagamento gestite sono tutte quelle previste da “PagoPa”:

• carta di credito/debito
• addebito in conto per le banche che aderiscono a PagoPA
• bonifico bancario tramite la modalità Mybank
• canali on-line di Poste Italiane
• altri metodi di pagamento elettronico (es: paypal, satispay, postapay e altri)
• tramite avviso di pagamento da pagare presso sportelli di banche, Poste e altri prestatori di pagamento quali punti Sisal-Pay e Lottomatica, ATM, applicazioni di Home Banking e mobile payment.

Le tariffe presenti sulla Piattaforma saranno suddivise per categorie e sottocategoria - queste, nel dettaglio, le categorie e i procedimenti coinvolti:

• Categoria “biocidi”: saranno interessati i processi di autorizzazione o modifica di autorizzazione di prodotti biocidi o di valutazione di principi attivi biocidi. Ai fini dell’idoneità del pagamento sarà necessario che la causale dichiarata consenta di indicare in maniera univoca l’istanza di riferimento. La stessa dovrà riportare la dicitura “richiesta biocidi case number n.” seguita dall’identificativo del case number.
• Categoria “presidi medico chirurgici” (PMC): coinvolgerà le richieste di autorizzazione all’immissione in commercio di PMC, modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio di PMC, autorizzazione alla produzione di PMC, modifica di autorizzazione alla produzione di PMC. Anche in questo caso le causali di pagamento dovranno riferirsi all’oggetto delle relative istanze riportando denominazione PMC, numero di registrazione (in caso di modifica di autorizzazione), ragione sociale delle officine ed indirizzo.

Per quanto riguarda la categoria PMC, le tariffe da erogare all’Istituto Superiore di Sanità continueranno ad essere gestite separatamente dal suddetto Ente.

Mentre, anche i pagamenti relativi alle richieste di certificati di libera vendita di biocidi e presidi medico chirurgici saranno gestiti dalla nuova piattaforma. Le causali di pagamento dovranno riportare la sigla “clv pmc” o “clv biocidi”, il nome ed il numero di autorizzazione del prodotto, il Paese di destinazione e la data presunta di presentazione dell’istanza.

• Categoria “cosmetici”: riguarderà le richieste di certificati di libera vendita di prodotti cosmetici, nella causale del pagamento deve essere riportato la sigla “clv cosmetici”, il/i Paese/i di destinazione, la Ditta richiedente e la data presunta di presentazione dell’istanza.

In ultimo, anche tutte le imposte di bollo saranno assolte attraverso il sistema “PagoPA”, le medesime causali utilizzate nei procedimenti di riferimento dovranno essere utilizzate anche per le imposte di bollo.

Il Ministero informa che non prenderà in considerazione ricevute di pagamento che, a causa di una causale di pagamento indicata in maniera non esaustiva, non siano univocamente riconducibili all’istanza per cui vengono presentate.
 

Fonte: Nota informativa ministeriale.