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Ambiente

Ecodesign for Sustainable Products Regulation: una svolta verso la sostenibilità

Lo scorso 28 giugno è stato pubblicato il Regolamento (EU) 2024/1781 che stabilisce il quadro per la definizione dei requisiti di progettazione ecocompatibile per prodotti sostenibili

L’Unione Europea ha approvato il Regolamento (EU) 2024/1781, che abroga la Direttiva Ecodesign (Dir. 2009/125/CE) e impone nuovi requisiti di progettazione ecocompatibile a tutti i prodotti: pochissime le eccezioni, che riguardano alimenti, medicinali, piante, animali, microorganismi e veicoli in relazione agli aspetti del prodotto per i quali esistono specifici requisiti imposti da normative di settore.

L’obiettivo del Regolamento ESPR è quello di migliorare la sostenibilità ambientale dei prodotti venduti sul mercato europeo per fare in modo che i prodotti sostenibili diventino la norma e per ridurre l'impronta di carbonio e l'impronta ambientale complessive dei prodotti nel corso del loro ciclo di vita.

Il Regolamento prevede che la Commissione stabilisca, tramite la pubblicazione di specifici atti delegati, i requisiti di progettazione ecocompatibile applicabili a specifiche tipologie di prodotto.

Tali requisiti comprenderanno:

  1. Requisiti di prestazione qualitativi e quantitativi, basati su parametri di prodotto, tra i quali l’uso di sostanze, in particolare di sostanze che destano preoccupazione in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto;
  2. Obblighi di informazione che includono nuovi requisiti di etichettatura e introducono il passaporto digitale di prodotto, una “carta d'identità” digitale che accompagna i prodotti lungo tutto il ciclo di vita.

Il passaporto di prodotto conterrà informazioni complete sul contenuto di sostanze attenzionate, la provenienza dei materiali, le istruzioni per la riparazione o il riciclaggio e altre informazioni utili ai fini di supportare la sostenibilità del prodotto. Questo strumento migliorerà la tracciabilità lungo la catena di approvvigionamento, facilitando le operazioni di riparazione e riciclo ma anche permettendo ai consumatori delle scelte di acquisto consapevoli e responsabili.

Un altro aspetto cruciale è l’obbligo per i fabbricanti dei prodotti, per i quali sono stati verificati i requisiti precedenti, di redigere la dichiarazione UE di conformità, apporre la marcatura CE sui prodotti e predisporre la relativa documentazione tecnica  che includa, fra le altre, i risultati delle valutazioni di conformità e le misure adottate a garanzia della conformità di prodotto. Naturalmente tali disposizioni generali potranno essere modificate o precisate in funzione di quanto previsto specificamente dagli atti delegati che saranno adottati dalla Commissione Europea.

Il Regolamento ESPR è un regolamento quadro che costituisce la base di norme concrete che verranno pubblicate nel tempo seguendo un processo di prioritizzazione dei prodotti che porterà alla pubblicazione di un piano di lavoro ad opera dell’Ecodesign Forum. Ci si aspetta che il primo piano di lavoro venga adottato e pubblicato entro il secondo trimestre del 2025.

Il regolamento entra in vigore il 18 luglio 2024 e prevede periodi transitori fino al 2026 e 2030 per le tipologie di prodotti rientranti nella Direttiva Ecodesign del 2009.
 

Fonte: EUR-Lex

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