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Chemic 2024 - Da rifiuti a End of Waste: l’applicazione delle normative ambientali e di prodotto

Chemic 2024 - Da rifiuti a End of Waste: l’applicazione delle normative ambientali e di prodotto

Mercoledì 27 novembre, ore 9-13

  • 4 ore
  • Online
La partecipazione all'evento è gratuita. Data la tipologia di argomenti trattati e la sua modalità, la partecipazione all'evento è riservata alle sole iscrizioni provenienti da referenti di aziende produttive.
 
Panoramica

Il tema della “cessazione della qualifica di rifiuto” è senza dubbio un tema molto complesso, motivo per cui è stato oggetto, negli ultimi anni, di attenzione (e discussione) da parte del legislatore e delle Autorità competenti.

Il D.L. 77/2021, convertito con L. n. 108/2021, ha introdotto nella procedura di rilascio dei provvedimenti di autorizzazione al recupero dei rifiuti la necessità di espressione di un parere “obbligatorio e vincolante” da parte di ISPRA o delle ARPA competenti.

Al fine di uniformare l’applicazione della normativa ambientale a livello nazionale, nel 2020 il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA) ha pubblicato il documento “Linee Guida per l’applicazione della disciplina End of Waste di cui all’art. 184 ter comma 3 del D.Lgs. 152/2006”, documento successivamente aggiornato nel 2022. A queste Linee Guida si deve quindi fare riferimento al fine di predisporre idonea e completa documentazione nell’ambito dei procedimenti autorizzativi di cui agli articoli 208, 209 e 211 del D.Lgs. 152/06 e smi.

Il rispetto dei requisiti prettamente ambientali non deve essere tuttavia l’unico focus da parte dei soggetti interessati al recupero di rifiuti, in quanto conditio sine qua non per la cessazione della qualifica di rifiuto è che l’End of Waste (EoW) rispetti la normativa applicabile ai prodotti, come prescritto dal punto c) dell’art. 184-ter del Testo Unico Ambientale.

Seppure non espressamente citati, i Regolamenti (CE) 1907/2006 (REACH) e (CE) 1272/2008 (CLP) sono le norme primarie con cui ci si deve confrontare al momento dell’ottenimento dell’End of Waste o, se del caso, della sua immissione sul mercato. L’applicazione consapevole di queste normative può anche fornire supporto nella valutazione delle condizioni di cui al comma d) dell’art. 184-ter, in relazione in particolare agli impatti che l'utilizzo dell’EoW può avere sulla salute umana e sull'ambiente.

 
Obiettivi

L’esperienza ci insegna che molto spesso l’approccio agli End of Waste è frammentato, quasi sempre esclusivamente focalizzato sulla valutazione degli aspetti ambientali, tralasciando gli impatti delle norme di prodotto. Nella migliore delle ipotesi, questo implica poi una “rincorsa” per conformarsi in corso d’opera agli obblighi REACH e CLP; nella peggiore delle ipotesi, a seguito della valutazione REACH e CLP, ci si può anche accorgere che un determinato End of Waste non può in realtà essere recuperato nelle modalità inizialmente previste. È quindi quanto mai fondamentale affrontare il tema nel suo complesso.

Scopo dell’evento è analizzare l’attuale quadro normativo relativo agli End of Waste, al fine di comprendere il complesso iter autorizzativo ed i ruoli delle autorità competenti coinvolte ed ottenere una visione integrata degli adempimenti da considerare. Solo in questo modo, infatti, è possibile avere la garanzia di piena conformità delle materie recuperate e, quindi, assicurare l’effettiva cessazione della qualifica di rifiuto ai sensi dell’art. 184-ter del Testo Unico Ambientale.

 

A chi è rivolto?

L’evento è destinato alle aziende che svolgono operazioni di recupero di rifiuti ed alle autorità competenti.

Ci rivolgiamo in particolare ai responsabili / referenti aziendali attivi nei seguenti ambiti:

  • Funzioni HSE (Health&Safety, Environment);
  • Regulatory / Compliance / Sustainability (Product/Chemical Compliance, Corporate Social Responsibility, Sustainability Manager, ecc.);
  • Quality & Management Systems;
  • Research & Development (R&D).
 
Interventi

➤ Il REACH e CLP nelle istruttorie di autorizzazione di EoW
(Sonia Russo)

➤ L’applicazione dei Regolamenti REACH e CLP agli End of Waste: obblighi, possibili approcci e principali criticità
(Gianluca Stocco)

➤ La cessazione della qualifica di rifiuto e le autorizzazioni caso per caso: quali evidenze produrre? Un’analisi della Linea Guida SNPA
(Carla Repice)

➤ La caratterizzazione degli EoW ed il monitoraggio delle sostanze pericolose: approcci analitici
(Enrico Boscaro)

➤ Applicazione della disciplina EoW: criticità

➤ Caso studio aziendale


Moderatore: Gianluca Stocco

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