Come già ben noto, la Decisione 2000/532/CE dell'Unione Europea ha introdotto un sistema unificato di classificazione dei rifiuti per tutti gli Stati membri, istituendo l'Elenco Europeo dei Rifiuti (EER), successivamente aggiornato con la Decisione 2014/955/UE. Questo elenco raccoglie tutti i codici EER attualmente validi per identificare i diversi tipi di rifiuti.

Con l'evolversi delle tecnologie e delle conoscenze scientifiche, si rende necessario aggiornare periodicamente la classificazione dei rifiuti per garantire che le normative restino adeguate ai cambiamenti. Un esempio significativo è rappresentato dall'evoluzione del settore delle batterie, che ha registrato un notevole sviluppo tecnologico negli ultimi anni.

In risposta a questa evoluzione, l'Unione Europea, il 15 ottobre scorso, ha notificato al WTO (World Trade Organization) una bozza di decisione per proporre modifiche all'Elenco Europeo dei Codici dei Rifiuti. L'obiettivo di tale revisione è includere le nuove sostanze chimiche utilizzate nelle batterie e tenere conto dei rapidi sviluppi nei processi di produzione e riciclaggio. Questo permetterà di migliorare l’identificazione, la tracciabilità e il monitoraggio dei flussi di rifiuti, con particolare attenzione alla classificazione delle batterie esaurite come pericolose o non pericolose, assicurando una corretta gestione e segnalazione, anche in relazione a quanto disposto dal nuovo Regolamento Batterie.

Tra i nuovi codici proposti figurano, ad esempio:

• i codici per identificare le scorie da riciclaggio di batterie (capitolo 10 08);
• i codici per identificare le frazioni intermedie derivanti dal trattamento dei rifiuti di batterie, note come "masse nere" (nuovo sotto-capitolo 19 14);
• i codici per le batterie esauste al litio, allo zinco, al sodio, al nichel (diverse dalle Ni-Cd);
• un nuovo codice specifico per le batterie al litio esauste nel sottocapitolo 20 01 dell'elenco dei rifiuti.

Oltre all'introduzione di nuovi codici, segnaliamo che l'emendamento, nella forma proposta, renderà pericoloso l'attuale codice non pericoloso per le batterie alcaline (EER 16 06 04): tutte le batterie alcaline saranno quindi classificate come rifiuti pericolosi.

L’elenco dei nuovi codici EER proposti è consultabile all’allegato I della bozza di decisione.

Al momento è quindi in corso la consultazione, che si concluderà il 14/12/2024, mentre l’adozione del provvedimento è prevista per gennaio 2025.

Fonte:

• https://members.wto.org/crnattachments/2024/TBT/EEC/24_06746_00_e.pdf
• https://members.wto.org/crnattachments/2024/TBT/EEC/24_06746_01_e.pdf